Tachigrafo: quali sono le nuove scadenze del 2025?

Nuova normativa sui tachigrafi: cosa cambia nel 2025

La nuova normativa sui tachigrafi intelligenti di seconda generazione porta con sé importanti cambiamenti per il settore dei trasporti internazionali. Le scadenze fissate per il 2025 sono fondamentali per garantire la conformità alla legge e migliorare la sicurezza stradale.

La Commissione Europea ha introdotto modifiche significative per il settore dei trasporti, rendendo obbligatoria l’installazione dei tachigrafi intelligenti di seconda generazione (G2V2). Questi dispositivi avanzati migliorano la tracciabilità delle attività di guida e riposo, offrendo maggiore trasparenza e sicurezza. In merito alle nuove scadenze, per agevolare l’adeguamento, è stato introdotto un periodo di tolleranza. Nonostante la scadenza originaria fosse prevista per il 31 dicembre 2024, le autorità hanno prorogato le sanzioni a fine febbraio 2025. Questo consentirà alle aziende di trasporto di adeguarsi senza incorrere in multe immediate.

Dal 31 dicembre 2024, i conducenti saranno tenuti a conservare e presentare i dati relativi ai 56 giorni precedenti, rispetto ai 28 giorni attualmente richiesti. Le carte tachigrafiche di seconda generazione, con capacità di memoria potenziata, sono indispensabili per rispettare questo obbligo. Al contrario, le carte tachigrafiche di prima generazione, non hanno capacità sufficiente per registrare i dati relativi a 56 giorni. In questo caso si potrà assolvere all’obbligo normativo dotandosi di stampe dei tempi di guida dei 28 giorni precedenti (rispetto a quelli già memorizzati sulla carta) o, in alternativa, dotarsi di una Carta del Conducente di nuova generazione.

Inoltre, il Ministero dell’Interno, con la Circolare emanata il 27 dicembre 2024 ha sottolineato che i veicoli adibiti al trasporto di denaro e valori sono esenti dall’utilizzo del tachigrafo per i tempi di riposo, di guida e interruzione.

Obblighi e sanzioni per i tachigrafi intelligenti di seconda generazione

La normativa prevede scadenze ben precise per l’adeguamento dei dispositivi, rivolte sia ai veicoli già in circolazione sia a quelli di nuova immatricolazione.

Quali sono le scadenze per l’installazione dei tachigrafi di seconda generazione?

• 31 dicembre 2024: Obbligo di installazione per tutti i veicoli con tachigrafo analogico o digitale non intelligente, utilizzati in trasporti internazionali per tutti i veicoli di massa superiore a 3,5 tonnellate. Prorogata a fine febbraio 2025.
• 18 agosto 2025: I veicoli immatricolati dal 21 agosto al 31 dicembre 2023 con tachigrafo di generazione 1, potranno circolare fino a tale data;
• 1° luglio 2026: Veicoli commerciali leggeri con massa complessiva tra 2,5 e 3,5 tonnellate, impegnati in trasporti transfrontalieri, dovranno essere equipaggiati con tachigrafi intelligenti di seconda generazione;

Le sansioni previste per il non rispetto della normativa partiranno dal 1° marzo 2025 con multe per mancata installazione del tachigrafo a norma. Adeguarsi tempestivamente non è solo un obbligo legale, ma anche una strategia per evitare problemi e garantire la continuità del servizio. Le nuove scadenze per i tachigrafi nel 2025 rappresentano un cambiamento cruciale per il settore dei trasporti. L’adeguamento ai dispositivi di seconda generazione migliorerà la sicurezza stradale e la trasparenza delle attività di guida e riposo.

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